giovedì 9 giugno 2016

Come curare le tartarughe di terra


1 - Introduzione
La tartaruga di terra, è un rettile appartenente alla famiglia delle Testuggini. La specie più comune, in natura, che trovate in Italia è la "hermanni hermanni" che da adulta non supera i 24 cm.
Al contrario di quanto si pensi, le tartarughe si affezionano ai loro proprietari tanto quanto i cani e i gatti.

2- Occorrente

Assicurati di avere a portata di mano:
Torba bionda
Terra di campo
Erbe (a piacere)
Frutta (a piacere)
Terrario

3 - OCCHIO ALLA LEGGE
Quando acquisti una tartaruga di terra (di qualsiasi specie) assicurati che non sia di contrabbando. Il venditore deve rilasciarti assieme all'animale uno speciale certificato, denominato CITES. Questo perché la tartaruga di terra è inserita nella "red list" delle specie minacciate di estinzione a livello NT (ovvero, "prossimo alla minaccia"). In caso di mancanza del certificato CITES sia tu che il venditore state commettendo un reato.
Stai attento!

4 - MI CASA ES TU CASA
Riusciresti a vivere in un monolocale di 15 metri quadri dove devi mangiare, dormire, fare i tuoi bisogni? Ecco, la tartaruga, se potesse parlare, risponderebbe esattamente come te!
Le tartarughe da terra sono abituate a vaste porzioni di terreno su cui camminare, mangiare e rispondere ai loro istinti quotidiani. L'ideale sarebbe creare un recinto molto vasto all'interno del tuo giardino dove collocare la tartaruga. Tuttavia, non tutti abbiamo un giardino. In questo caso dovresti munirti di un terrario (o costruirlo tu, il link lo metto sotto!).
Il terrario va obbligatoriamente collocato all'aperto!

5 - TERRA MADRE
Per quanto riguarda il terreno, ti consiglio di utilizzare la "torba bionda" mista a "terra di campo". Questa mistura non è obbligatoria ma è consigliabile perché la torba bionda ha un PH molto acido: la terra di campo riesce a bilanciare questa acidità.
Se il terreno non è abbastanza umido (toccalo, fidati del tuo tatto!) utilizza un nebulizzatore. Attento però a non fare pozzanghere: la tartaruga farà i suoi bisogni lì. E se poi se la beve?!? Quindi compatta il terreno e livellalo bene.
ATTENZIONE: Molto spesso, alcune persone per compattare e risparmiare terreno utilizzano truciolato o altri materiali di scarto lignei. Non farlo assolutamente! La tartaruga potrebbe mangiare questi pezzetti di legno e andare incontro a grossi problemi intestinali.

6 - DIVIDE ET IMPERA
Nel terrario devono sempre esserci due "zone".
Nella prima la tartaruga andrà a bere e a mangiare.
Nella seconda zona colloca un riparo dove la tartaruga potrà ripararsi dal sole troppo forte nelle giornate troppo afose.
Poi sarà tuo gusto personale e tua attenzione rendere vivibile il terrario. Si possono aggiungere sassi, erbe commestibili, vaschette. Sul web circolano tantissime idee interessanti di cui vi scriverò i link sotto.

7 - DIETA VEGAN
Si sa, le tartarughe sono un passo avanti a tutti: già prima che fosse una moda loro mantenevano un regime alimentare Vegan: insalata, radicchio, spinaci, rucola, mela, pera, melone e anguria, questi i loro cibi preferiti. Tuttavia anche le erbe di campo sono adatte all'alimentazione.
Assolutamente vietate banane e formaggi (perché creano malformazioni al guscio).

8 - LETARGO
Questa è la fase più delicata per una tartaruga e gestirla in questo periodo, può sembrare un paradosso, è l'operazione più difficile. Il letargo induce le tartarughe a un lungo periodo di sonnolenza e inappetenza: cessa la digestione, si riduce il flusso sanguigno e il sistema immunitario diventa meno efficace o addirittura inesistente. Quando vedete che la vostra tartaruga inizia a mangiare di meno e a dormire di più, allora sta entrando in letargo.
In questo caso è molto utile conoscere la provenienza della vostra amica. Il professor Roberto Duroni ci dice che la regola sarebbe "più è nata vicino all'equatore, meno è necessario ibernarla".
Comunque le tartarughe terrestri hanno bisogno di un rifugio con un basso tasso di umidità e al riparo da pioggia o allagamenti e con una temperatura tra 1° e 10° gradi.
ATTENZIONE: Nel caso la tartaruga sia malato o ferita, il letargo è sconsigliato. In questo caso chiedo consiglio ad un veterinario.

9 - Non dimenticare mai:Il veterinario è il tuo miglior amico.
Alcuni link che potrebbero esserti utili:





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