L´ANNUNCITE DI RENZI COLPISCE ANCORA?

Prima tenta di convincerci che sprecare miliardi di tasse dei contribuenti per finanziare il malaffare, procurarci figuracce internazionali e far affermare un modello economico sociale disgustoso (dominio delle multinazionali, affermazione del junk food, cementificazione, lavoro gratuito) sia stato un grande successo e adesso ci riprova con il Post-Expo.

MA COSA C´E´ DI CONCRETO DIETRO LA PROPAGANDA DEL PREMIER?

Renzi parla di un miliardo e mezzo di nuovi investimenti, di polo tecnologico che darà lavoro a migliaia di ricercatori, ma quello che si può dire per certo è che:
- Il nuovo piano per l´area Expo (c.d. Masterplan) non é ancora stato redatto, non c'é alcuno studio di fattibilità. Solite chiacchiere insomma!

- L´area in questione rappresenta solo 70.000 m2 su più di un milione di m2 totali. E del resto che si fa? Solita speculazione? Noi non ci stiamo!
- Un altro miliardo e mezzo? non sono bastati i miliardi che abbiamo già speso? Iniziamo a fare chiarezza sui buchi di bilancio di Expo prima di "investire" nuovi soldi pubblici!
- A quanto pare si tratterà del solito coinvolgimento di grandi multinazionali, possibile che l´unica idea di Ricerca in questo Paese sia quella legata al profitto? Non si potrebbe per una volta cercare di migliorare il benessere delle persone?

Intanto settimana scorsa ho chiesto (insieme a Paola Carinelli e Daniele Pesco M5S) al governo di fare chiarezza su suoi fantomatici piani per l´area Expo: dai costi di bonifica che si teme ricadranno sui contribuenti (e non sui responsabili originari) al coinvolgimento di cassa depositi e prestiti passando per il mancato coinvolgimento dei cittadini milanesi che qualche anno fa con un referendum hanno reso ben chiare le loro esigenze: A MILANO CI VOGLIONO PIU´AREE VERDI!

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