L’UOMO CHE RICICLA TUTTO

Nel 2001 Tom Szacky e il suo compagno di stanza a Princeton hanno iniziato a dare gli scarti della caffetteria a un gruppo di lombrichi. I vermi mangiavano il cibo e i loro rifiuti organici si trasformavano in un formidabile compost per fertilizzare il giardino: “A un certo punto tenevamo circa 10mila vermi nella nostra camera, all’interno di contenitori, e la gente pensava che fosse davvero disgustoso” racconta il creatore di TerraCycle.
I due hanno capito che il concime era ottimo e hanno abbandonato Princeton per concentrarsi a tempo pieno sulla loro idea. Non avendo soldi per il packaging, hanno iniziato a vendere il loro concime utilizzando vecchie bottiglie di soda raccolte nei cassonetti del riciclaggio.
Ora, dopo una dozzina d’anni di attività, TerraCycle è una società con un fatturato di 20 milioni di dollari. Il programma TerraCycle’s Bottle Brigade, grazie al quale scuole e comunità possono inviare materiali riciclabili in cambio di contanti, è attivo in ben 26 Paesi, compresi alcuni paesi europei (Francia Inghilterra, Turchia, Spagna …). E in Italia? E’ da molto che se ne parla ma con la nostra burocrazia c’è poco da sperare.

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