giovedì 6 novembre 2014

Livorno5stelle: Quello che i giornali non vi dicono sulla delibera rimborsi agli assessori

Quello che i giornali non vi dicono sulla delibera n.431 del 28/10/2014 sui rimborsi agli assessori
Se pur quanto i media con un effetto distorsivo-semantico, alterino il significato della delibera n.431 del 28/10/2014 emessa dalla giunta comunale, mettendo in atto una campagna politica alimentata dai loro tirafili, la legge sui rimborsi, prevista dall'articolo 77-bis del D.L. 25 giugno 2009, n.112, c'era già e non è stata certamente approvata dal Movimento 5 Stelle ! La delibera approvata dalla giunta ha solamente la funzione di permettere una corretta contabilizzazione degli eventuali rimborsi per lo spostamento da e per il luogo di lavoro al fine di un corretto svolgimento della funzione di tutti gli assessori che risiedono fuori provincia. I nostri assessori, che tra l'altro si sono già decurtati lo stipendio del 20%, (10% previsto dalla legge ed un ulteriore 10% volontario), percepiscono uno stipendio già contenuto e vicino ai minimi tabellari previsti, nonostante l'enorme mole di lavoro di 14-15 ore il giorno, e senza sottolineare le grandi responsabilità che la loro carica comporta. Nonostante ciò non vi è obbligo da parte loro di usufruire di tale rimborso e se qual'ora se ne usufruisse, sarà rendicontato cadenzialmente e pubblicamente. Non è certamente una ricevuta autostradale o un rimborso sul carburante a gravare sulle casse comunali, come qualcuno vorrebbe far pensare, ma piuttosto si titoli in prima pagina il decreto attuativo art.3 legge 80 del piano casa Lupi-Renzi, che prevede l’alienazione, o sgombero che dir si voglia, degli immobili di proprietà di comuni, enti pubblici anche territoriali e istituti autonomi sul patrimonio pubblico e successiva messa all'asta, che impone a tutti gli enti locali la svendita di tutto il patrimonio pubblico comunale in dismissione, compreso alloggi ERP e ville di proprietà comunale, in nome di un austerità che nessuno ha certamente voluto ! Si citi il taglio trasversale previsto dal governo Renzi, sempre a danno degli enti locali, regioni, comuni e provincie, di 8 miliardi di euro che graverà sulle casse amministrative del nostro comune per circa 11 milioni di euro ! Aggiungo che al contrario dell'attuale giunta a 5 stelle, nessuno vi dirà mai che nella passata amministrazione PD non si sono fatti mancare nulla: dalle cene ai buffet a convegni, colazioni o trasferimenti alla modica cifra di 27.000 euro ! : http://www.lanazione.it/livorno/cronaca/2013/06/18/905981-livorno-provincia-spese-corsinovi-cene-libri.shtml , senza citare le cene, balli e gran galà di vecchi funzionari pubblici comunali. Il senso di responsabilità e i principi partecipativi di democrazia diretta tipici del movimento 5 stelle, non fermeranno comunque sia un processo di analisi interno avviato sulla reale necessità della delibera.




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