Duilio Poggiolini, ex direttore del servizio farmaceutico del Ministero della salute, è stato processato e condannato, insieme alla moglie, in via definitiva per corruzione per aver accettato tangenti e regali dagli industriali del farmaco in cambio di favori sulle procedure d'approvazione dei loro prodotti; è stato arrestato dopo mesi di latitanza.
Nel 2012 la Corte di Cassazione ha, altresì, confermato la sentenza di condanna per i coniugi e per l'allora Ministro della salute Francesco De Lorenzo ad un risarcimento nei confronti dello Stato di oltre 5 milioni di euro ciascuno.
Inoltre, il 13 novembre 2014 Duilio Poggiolini è stato rinviato a giudizio per omicidio colposo plurimo aggravato per la morte di emofilici italiani, nel processo riguardante i tanti italiani infettati da sangue infetto.
Costui è lo stesso Poggiolini che il 2 giugno 1974 veniva insignito del titolo di «Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica» e nel 1977 riceveva la «Medaglia d'oro al merito della sanità».
Quale benemerenza ha acquisito il signor Poggiolini verso la Nazione?
Secondo noi nessuna, anzi!
Abbiamo per questo interrogato il ministro della salute perché ne accerti i requisiti e proceda alla revoca dei titoli conferiti qualora quei requisiti non sussistano, come noi d'altra parte crediamo.
Qui, l'interrogazione: http://goo.gl/kXI45e
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